9 luglio 2014 - L'ultimo saluto a Don Luigi Farina - Ciclistica Avis NSN

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

9 luglio 2014 - L'ultimo saluto a Don Luigi Farina

Eventi Bike

Domenica 13 luglio, per l’ultima tappa del 25° Giro d’Italia donne, che da Trezzo sull’Adda dopo 80 km si concluderà proprio sulla sommità del Ghisallo, presso il Museo ed il Santuario della Madonna, non ci sarà il Rettore del Santuario ad accogliere la vincitrice di tappa, la maglia rosa e tutte le atlete con il consueto concerto di campane.

I funerali di don Luigi Farina, che per vent’anni del Santuario della Madonna del Ghisallo "patrona dei ciclisti" ne è stato il Rettore, si sono tenuti nella mattina di mercoledì 9 luglio alle 10,30 nella Chiesa di Magreglio che non è riuscita a contenere, i parrocchiani e quanti fra gli appassionati del ciclismo sono saliti per rendergli l’ultimo saluto e per ringraziarlo per quanto da lui fatto in tutti questi anni.
Fra i presenti: autorità sportive, militari e civili. Presenti i Sindaci di Magreglio e Dolzago, paese di origine di don Farina e, per la F.C.I. Gianfranco Bettoni presidente del Comitato Provinciale di Como.
Ai lati dell’altare i gonfaloni del Comune di Magreglio e del Santuario della Madonna del Ghisallo.
La cerimonia funebre ha avuto inizio col corteo composto da una quarantina di sacerdoti e dal Vescovo Ausiliare di Milano Mons. Luigi Stucchi che, dalla camera ardente situata nella vicina canonica, hanno accompagnato il feretro di don Farina, seguito dai suoi parenti, all’interno della Chiesa.   

Durante l’omelia Monsignor Luigi Stucchi, Vicario Episcopale per la formazione permanente del clero la cui ordinazione sacerdotale era avvenuta con don Farina, dopo la lettura di un messaggio inviato dal Cardinale Angelo Scola, lo ha così ricordato.
«Don Luigi sapeva chiaramente che la sua chiamata stava arrivando ma non si è lasciato turbare, aveva fiducia verso questo momento perché sapeva a chi andava incontro e chi lo attendeva: Gesù.
Eravamo nella stessa classe di ordinazione, Stormo 66, lo ricordo con affetto e stima, con lui ho condiviso i primi anni della vocazione. Credo che c’è un nome di dove sia ora: il paradiso. Lui è accolto da Gesù, a premio delle sue fatiche, della sua energia incontenibile.  Un uomo capace di soffrire e di offrire. Ha sempre amato la chiesa e la gente e anche oggi lo riconosco presente con noi, qui, oggi».

Lo hanno voluto ricordare anche alcuni di coloro che lo hanno conosciuto: uno dei suoi nipoti, il primo cittadino di Magreglio, una rappresentante del Consiglio Pastorale e del Coro parrocchiale.

All’uscita dalla chiesa un caloroso e scrosciante applauso dei presenti prima della partenza del feretro di don Luigi, per l’ultima volta, verso il Santuario del Ghisallo per la benedizione, come aveva espressamente chiesto nelle sue ultime volontà. Il corteo è stato accompagnato lungo la via principale del paese dai giovani ciclisti della Remo Calzolari - Ambrosoli e da alcuni cicloamatori, particolarmente numerosi quelli della Società Ciclistica Erbese.

All’interno del Santuario, alla presenza delle Autorità e dei suoi parenti, l’ultima benedizione e anche la cerimonia ufficiale di commiato. A rendergli l’ultimo saluto, una dirigente del Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo e per la F.C.I. il presidente del comitato provinciale di Como, Gianfranco Bettoni.
Al termine della cerimonia funebre, il feretro di don Luigi Farina è proseguito per Dolzago, suo paese natale, dove riposerà per sempre vicino a quello dei suoi amati genitori.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu