7 luglio 2014 - La scomparsa di Don Luigi Farina - Ciclistica Avis NSN

07/07/2014 12.18.41 (fonte federciclismo.it)
LUTTO: Commosso addio del ciclismo a don Luigi Farina

Il rettore del Santurario della Madonna del Ghisallo, patrona dei ciclisti,
si è spento la notta scorsa.
Il cordoglio del Presidente della Fci Renato Di Rocco.

Il Presidente della Fci, Renato Di Rocco, esprime il profondo cordoglio, anche a nome di tutto il movimento ciclistico italiano, per la scomparsa di don Luigi Farina, rettore del santuario della Madonna del Ghisallo, la patrona dei ciclisti.
Don Farina, scomparso nella nottata, dopo lunga malattia, si è spento all’età di 73 anni. Aveva ricevuto il testimone da don Ermelindo Viganò che, dal 1945, aveva dato grande impulso alla venerazione della Madonna nel piccolo santuario lariano, soprattutto da parte dei ciclisti di ogni categoria ed estrazione.
Con bolla pontificia, Papa Pio XII nel 1949, proclamò la statua della Madonna custodita nella chiesetta "Principale Patrona dei Ciclisti Italiani".
Dopo la scomparsa di don Ermelindo, nel 1985, è toccato a don Luigi Farina continuare nell’opera portata avanti con costante impegno anche dal G.S. Madonna del Ghisallo, attivo dal 1967 con l’impegno dei suoi numerosi soci e simpatizzanti.
Ad Albavilla, don Luigi Farina aveva trascorso diversi anni della sua attività apostolica con i giovani, istaurando un profondo legame, lasciando nel cuore dei residenti anche un’amicizia non venuta meno nel tempo.
A Magreglio sono state molteplici le iniziative, in favore della Parrocchia, ma anche del Santuario della Madonna del Ghisallo. Significativa la raccolta di maglie, biciclette e cimeli, donati da diversi Campioni del passato, ma anche da tanti campioni attuali, per i quali proprio pochi mesi fa ci esternò la sua grande ammirazione e soddisfazione, per aver portato a compimento un lungo, difficile lavoro di catalogazione, dell’ultimo decennio, di tutte le donazioni avvenute.
Con alcuni atleti si istaurò un profondo legame di amicizia, non solo per quella maglia rosa o gialla ricevuta in Santuario. Padre Spirituale del Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo ideò anche alcune iniziative, proprio per valorizzare ancora di più e meglio con la località, questa Chiesina, cara a tutti i ciclisti, come la Ciclopedalata che raccolse fondi per l’Unicef, poi il Giorno dei Campioni, che coincideva con l’8 dicembre, Festività dell’Immacolata.
I funerali sono previsti per Mercoledì 9 luglio alle ore 10,30 alla chiesa parrocchiale di Magreglio.

LUTTO NEL CICLISMO.
È MORTO DON LUIGI FARINA RETTORE DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL GHISALLO

«È morto don Luigi Farina, il rettore del Santuario della Madonna del Ghisallo. Stanotte. Aveva 73 anni. Spirito sanguigno, carattere pratico, voce tonante, modi a volte burberi, don Luigi Farina stava a quella chiesetta che sta in cima al Ghisallo come san Pietro sta, chiavi in mano, con il regno dei cieli. E quella chiesetta era il regno dei cieli di chi ama il ciclismo. Per la storia: i Giri d’Italia, i Giri di Lombardia, le Rose del Ghisallo, ma anche le gite, le uscite, le cerimonie. Per la geografia: un balcone affacciato su quel ramo del Lago di Como. E per la religione: sia quella cattolica, sia quella ciclistica».

Ha inizio così il ricordo di don Farina dedicatogli da Marco Pastonesi su "La Gazzetta dello Sport.it"

Anche noi ci uniamo al cordoglio ed al dolore manifestato in queste ore da tutto il mondo del ciclismo per la sua scomparsa.
Don Farina, nativo di Dolzago era malato da tempo e, della sua malattia, anche durante i nostri incontri al Ghisallo, non ne faceva certo mistero.
Molti i ricordi che ora ci ritornano alla mente dei nostri incontri ciclistici e non, avuti con lui in questi anni.

Lo vogliamo ricordare con alcune di queste immagini ed in particolare quando, Domenica 4 marzo 2001, nonostante i suoi impegni religiosi, non volle mancare alla istituzione del Premio Avis Sport e Solidarietà tenuto a "battesimo" alla sede dell’Avis Provinciale a Limbiate, alla presenza del fondatore del Centro di raccolta Renato Rigamonti, dall’allora presidente provinciale Pietro Varasi, di Sergio Casartelli della milanese, del Capo Gruppo Avis Siemens Luisa Pate e dei ciclisti della nostra Società e di Avis Milano.

Negli anni successivi, diversi poi gli incontri avuti con don Farina in occasione delle cerimonie commemorative presso il Santuario della Madonna del Ghisallo patrona dei ciclisti.
In uno di questi incontri, nell’anno 2010, per l’esposizione all’interno del Santuario, fra le effigi dei dirigenti e dei ciclisti scomparsi, dell’immagine a ricordo del nostro ciclista e fondatore Pasquale Bestetti.

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