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Organizzato dal Comitato Lombardo della F.C.I. si è tenuto Domenica 6 Novembre 2016 il tradizionale ritrovo al Passo del Ghisallo (CO), presso il Santuario della Madonna "Patrona dei Ciclisti" per l’annuale commemorazione dei defunti del Ciclismo.
Una sentita celebrazione per ricordare nella preghiera e nell'affetto tutti gli amici che in questi anni ci hanno lasciato e che con noi hanno condiviso la passione delle due ruote.
Per quest’ultima sgambata ufficiale di stagione della nostra Società, l’appuntamento era fissato sul piazzale di via Lecco a Erba, per poi proseguire in bici come ormai è consuetudine sino al sagrato della Santuario Mariano.
Le pessime condizioni della giornata: pioggia, vento, freddo e anche qualche impegno personale inderogabile, non hanno di certo contribuito a favorire la partecipazione dei nostri.
All’appuntamento si sono comunque ritrovati: Andrea Andreoni, Antonio Arlati e Giuseppe Tornelli i quali, viste le previsioni meteo negative della mattinata, hanno deciso di raggiungere la meta in macchina.
Numerosi i familiari, i dirigenti delle società ed i ciclisti dei gruppi sportivi intervenuti, i quali hanno preso posto nella piccola chiesetta, sotto il portico e sul sagrato.
Fra i presenti, il presidente del Comitato Lombardo, Francesco Bernardelli; il presidente del Comitato Provinciale di Como, Franco Bettoni; per il Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo, il presidente Domenico Macrì e Mirco Monti.
A celebrare la Santa Messa, il nuovo Vicario delle Parrocchie delle comunità di: Barni, Casnigo, Civenna e Magreglio, don Antonio Pogliani.
Don Antonio nella sua omelia, ha avuto parole di speranza per i ciclisti defunti, di conforto per i parenti, assicurando che il loro ricordo associato alla preghiera, può ancora farci sentire vicini quanti hanno già raggiunto il traguardo della vita.
Al termine della cerimonia religiosa, prima della lettura della preghiera del ciclista, il presidente Francesco Bernardelli ha ricordato gli atleti e i dirigenti del ciclismo lombardo recentemente scomparsi. La benedizione impartita ai fedeli e alle ceramiche raffiguranti i ritratti dei ciclisti scomparsi collocate all’interno del Santuario e la Benedizione al Monumento del ciclista, ha poi concluso sotto la pioggia l’odierna cerimonia religiosa.