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Fonte|Avis Nazionale
VICINI ALLE POPOLAZIONI DEL NEPAL
Vicina alle popolazione nepalese colpita da un terribile sisma che ha finora provocato oltre 3.000 morti e migliaia di feriti, AVIS ha scritto al presidente della Fiods, Gianfranco Massaro, offrendo la massima disponibilità a sostenere l'associazione donatori di sangue del Nepal (membro Fiods).
Al tempo stesso, AVIS ha manifestato al Ministero degli Esteri italiano e alle autorità sanitarie la propria disponibilità per iniziative di solidarietà in ambito medico/trasfusionale.
Nelle ultime ore, il primo ministro nepalese (leggi articolo) ha invitato la popolazione a donare sangue per far fronte ai bisogni delle persone rimaste gravemente ferite.
"ANSA 28/04 -
Il Centro nazionale per le emergenze del Nepal ha inoltre annunciato che le persone ferite nei crolli degli edifici sono almeno 6.500, e che i bilanci potrebbero peggiorare nelle prossime ore man mano che proseguono le ricerche tra le macerie.
Il ministero degli Esteri dell’Italia ha annunciato che 4 italiani sono morti a causa del terremoto nella zona di Langtang. Ha inoltre spiegato che "risultano irreperibili 40 cittadini italiani", mentre fino a ora sono stati rintracciati circa 300 italiani che si trovavano nelle aree più interessate dal terremoto."
Il violentissimo terremoto che ha colpito il Nepal ha seminato morte e distruzione anche ai piedi della montagna più alta del mondo: una valanga ha travolto il campo base dell'Everest, a 5400 metri di quota, causando secondo alcune fonti almeno 19 morti.
Salva la Piramide Ev-
Il laboratorio scientifico non ha riportato danni. Illesi i 15 ricercatori presenti.
Buone notizie sono pervenute anche dalla "TASHI-
Non ha subito danni la Scuola-
Il terremoto nella zona dell’Himalaya, il più violento degli ultimi 80 anni e che ha avuto il suo epicentro nel distretto di Lamjung nel Nepal occidentale, ha colpito duramente anche Kathmandu. Nel paese sono andati distrutti interi quartieri ed edifici storici e anche se la struttura della "Taschi School" non ha subito danni e tutti i bambini stanno bene, in un paese così devastato dove i negozi sono chiusi è diventato un problema anche l’approvvigionamento di cibo e acqua.
Tashi Tsering Lama (Presidente e fondatore della Tashi School) -
Chiunque volesse aderire in questo particolare momento di necessità con un proprio personale aiuto può inviare il suo contributo, tramite bonifico bancario, alla Associazione Culturale Tibetana:
ASSOCIAZIONE CULTURALE TIBETANA
Via Saliceto Panaro -
BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA
IBAN IT 95C 05387 1290 400000 1622455
Causale: donazione Tashi-
La Donazione può essere portata in detrazione nel Mod. 730. Se vuoi sostenere questo progetto lo puoi fare anche versando il tuo 5x1000 -
Ulteriori informazioni si potranno avere rivolgendosi al Capo Gruppo Avis, Antonio Malenchini.
Un milione i senzatetto
Secondo il Centro nazionale delle operazioni di emergenza (Neoc), circa 6,6 milioni di persone sono state colpite in varia misura dal sisma in 34 distretti, un milione di persone sono rimaste senza un tetto. Diverse località, nelle vallate più remote, sono ancora isolate e non sono state raggiunte dai soccorsi.
Il governo stima inoltre che ci siano 400 mila edifici distrutti.
Per i soccorsi sono a disposizione 13 elicotteri, tra cui tre inviati dall'India, che sono impegnati a trasportare i feriti negli ospedali di Kathmandu.