19 Giugno 2020 - Forza Alex, siamo tutti con te! - Ciclistica Avis NSN

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19 Giugno 2020 - Forza Alex, siamo tutti con te!

Eventi Bike

Venerdì 19 giugno, Zanardi è stato coinvolto in un terribile incidente in Provincia di Siena, in Val d’Orcia, dopo aver perso il controllo della sua handbike in un tratto in discesa sulla provinciale 146, nei pressi di Pienza. Il campione di handbike, in seguito allo scontro con un camion è stato elitrasportato in gravissime condizioni all’Ospedale "Santa Maria alle Scotte" di Siena, operato d’urgenza, è ora ricoverato in terapia intensiva.

Il gravissimo incidente nel corso della manifestazione "Obiettivo Tricolore" una staffetta organizzata proprio da Zanardi, partita venerdi 12 da Luino con arrivo a Santa Maria di Leuca, domenica 28 giugno, dopo aver percorso 3000 km, ripartiti in 43 tappe e attraverso 14 regioni d'Italia, allo scopo di pubblicizzare, sostenere e diffondere la pratica sportiva tra i disabili.

Nato a Bologna il 23 ottobre del 1966, ex pilota di Formula 1 con Jordan, Minardi, Lotus e Williams, si è laureato Campione ltaliano CART nel 1997 e 1998.
Il 15 settembre 2001 durante una gara in Germania, il gravissimo incidente automobilistico occorsogli sul circuito automobilistico di Lausitzring, dove ha perso le gambe.

Abbiamo avuto il piacere e l'onore di fare la sua conoscenza proprio nell’anno successivo, sabato 7 dicembre 2002, al Motor Show di Bologna, nel giorno del suo ritorno in una "gara vera" nel Champions Kart Race, disputata con altri campioni del mondo dei motori, la prima dopo appena un anno dal suo tragico incidente del 2001, ed in quella cornice conferirgli il nostro premio "Sport e Solidarietà 2002".

Da allora, il ritorno alle gare: Campione Italiano Superturismo nel 2005 e, parallelamente all'impegno automobilistico, l’inizio della nuova carriera sportiva nel paraciclismo con l’Handbike. Nel 2007 la sua prima gara partecipando alla Maratona di New York (4° posto) e, nel 2010 ai Campionati Italiani su strada di Treviso, ha conquistato la sua prima Maglia Tricolore. A seguire, tutta una serie di grandi e innumerevoli vittorie nei Giochi Paralimpici, conquistando due ori e un argento a Londra 2012 ed altrettanti a Rio 2016, e otto titoli ai Campionati Mondiali su strada, aggiudicandosi complessivamente fra gare individuali e di squadra ben 11 ori, 5 argenti e 1 bronzo. Un trionfo anche all’Ironman di Cervia nel 2018, dove si impose anche fra gli atleti normodotati.
Il suo obiettivo quest’anno dovevano essere proprio i XVI Giochi Paralimpici che secondo il calendario originale si sarebbero dovuti tenere a Tokyo, in Giappone, dal 24 luglio al 9 agosto e che il CIO a causa della pandemia di Covid-19 ha rinviato al prossimo anno.

Conduttore televisivo:

Nel 2010 ha debuttato anche come conduttore televisivo, conducendo su Rai 3 il programma di divulgazione scientifica "E se domani", illustrando argomenti di scienza e nuove tecnologie.
Nel 2012, sempre su Rai 3, ha condotto il programma di divulgazione sportiva "Sfide".
Il 2 giugno scorso, in occasione della Festa della Repubblica, ha presentato in prima serata su Rai 1:
Storie tricolori - Non mollare mai, con tanti ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo.

Per Alex, come già avvenuto nel 2001, ora e ancora una volta, la corsa più importante della sua vita.

Il Papa scrive a Zanardi: grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta
Città del Vaticano - di Amedeo Lomonaco


In una lettera pubblicata dal quotidiano sportivo “La Gazzetta dello Sport” Francesco rivolge parole di gratitudine al campione paraolimpico che sta lottando tra la vita e la morte dopo il gravissimo incidente stradale dello scorso 19 giugno.
La storia di Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1 che ha perso le gambe dopo un terribile incidente in pista nel 2001, è una testimonianza sul valore della ripartenza ed “una lezione di umanità” attraverso la disabilità. Papa Francesco intreccia queste riflessioni con la vicinanza della preghiera nella lettera che rivolge al campione paralimpico, ricoverato da venerdì scorso nel reparto di terapia intensiva del policlinico universitario Santa Maria alle Scotte di Siena dopo il gravissimo incidente stradale in handbike nel comune di Pienza. Nella lettera il Pontefice ringrazia in particolare lo sportivo per la sua capacità di infondere coraggio anche in situazioni di grande sofferenza.

"Carissimo Alessandro,
la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso.
Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonisti, facendo della disabilità una lezione di umanità.
Grazie per aver dato forza a chi l'aveva perduta.
In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia.
Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca".

Alex e la beneficenza


L'incidente di venerdì scorso è avvenuto durante una gara benefica, in un mese in cui Alex Zanardi è protagonista anche dell'asta "We run together", promossa dal Papa con la finalità di raccogliere fondi da destinare agli ospedali di Bergamo e Brescia, in prima linea nella lotta contro il Covid-19.
Per questa iniziativa di beneficenza, Zanardi ha messo a disposizione il body con cui ha vinto le Paralimpiadi nel 2016 a Rio de Janeiro.

Forza Alex!  Campione nello Sport e nella Vita.

Martedì 21 Luglio 2020

Per Alex Zanardi l’inizio di un nuovo percorso riabilitativo

Dopo oltre un mese dal ricovero in terapia intensiva presso "Le Scotte" dove Alex è stato sottoposto dagli specialisti del Policlinico senese a ben tre delicati interventi chirurgici, a fronte delle sue condizioni cliniche che hanno permesso la riduzione e la sospensione della sedazione, oggi Zanardi è stato trasferito a Costa Masnaga (LC) nella Struttura Specialistica di "Villa Beretta" per intraprendere questo nuovo percorso di recupero e riabilitazione funzionale.

24 Luglio 2020

Nel pomeriggio di venerdì 24 luglio, Zanardi dopo quattro giorni di permanenza a Villa Beretta, a fronte di intercorse instabilità delle sue condizioni cliniche, è stato trasferito presso il reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica dell’Ospedale San Raffaele di Milano.

Forza Alex, non mollare!

SABATO 22 NOVEMBRE 2020

Dopo quattro mesi di degenza al San Raffaele di Milano, nel pomeriggio di oggi Alex Zanardi grazie ai progressi riscontrati con le cure a lui somministrate dall’equipe del professore Luigi Beretta, al fine di proseguire il percorso di cura e riabilitazione nelle vicinanze della sua residenza, è stato trasferito presso l’Azienda Ospedaliera di Padova.
Ad Alex i nostri più affettuosi auguri per un continuo e progressivo miglioramento delle condizioni di salute.

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