15 giugno 2019 - Ciclistica Avis NSN

Sabato 15 giugno, una splendida e calda giornata di primavera ha favorito l’ascesa al Colle del Ghisallo di molti fedeli e tanti appassionati allo sport delle due ruote per partecipare alla Solenne Celebrazione dei Settant’anni della dedicazione della Madonna quale protettrice dei ciclisti.

All’arrivo, prima delle solenne cerimonia, il tempo per una personale visita all’interno della Chiesetta. Fra le immagini dei tanti ciclisti e dirigenti ricordati sulle pareti sotto le bici ed i gagliardetti delle Società, anche quella del fondatore della Ciclistica AVIS, Pasquale Bestetti.
Una preghiera per i molti amici che in tutti questi anni ci hanno lasciato e, un particolare ricordo per Giovanni Merialdo e Renzo Iginio Agorri, gli ultimi due ciclisti che lo scorso anno sono arrivati al traguardo della vita.

A celebrare il rito religioso sul piazzale davanti al Monumento dedicato ai ciclisti, fra il Santuario mariano ed il Museo, l’Arcivescovo della Diocesi di Milano mons. Mario Delpini, il Rettore del Santuario don Giovanni Giovannoni e diversi parroci della Valassina.
Fra i fedeli, presenti anche i rappresentanti delle istituzioni e degli enti sportivi: il giudice di gara internazionale Mirco Monti che ha coordinato l’evento, il presidente del G. S. Madonna del Ghisallo Lino Basilico, Cesare Baroni e Franco Bettoni della Federazione Ciclistica Comasca, i genitori di Fabio Casartelli (tragicamente scomparso al Tour de France del 1995) la signora Rosa e il padre Sergio, l’ex capitano della Pallacanestro Cantù, Pierluigi Marzorati.

Una emozionante Omelia che ha coinvolto tutti i presenti, quella annunciata dall’Arcivescovo Mario Delpini per l'importante ricorrenza, dal titolo " La poesia del pedalare " ( leggi testo integrale pdf ).

Al termine della cerimonia religiosa, presso il vicino Museo del Ciclismo con il taglio del nastro che è stato affidato all'Arcivescovo Mario Delpini, al presidente del Museo, Antonio Molteni affiancato dalla direttrice Carola Gentilini, è stata inaugurata una mostra dei cimeli del Santuario che rimarrà aperta ai visitatori sino a settembre.

ALCUNE IMMAGINI DELLA GIORNATA

Al Santuario mariano più caro al popolo della bicicletta è atteso l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, che – nel settantesimo della proclamazione della Madonna del Ghisallo quale patrona dei ciclisti – alle 11 presiederà una Santa Messa sul piazzale prospiciente la chiesetta (in caso di maltempo la celebrazione avrà luogo all’interno dell’attiguo Museo del ciclismo).

Il Breve pontificio di Pio XII del 13 ottobre 1949 premiò l’impegno e la passione di don Ermelindo Viganò, che del Santuario fu il primo Rettore. Incarico poi trasmesso al successore don Luigi Farina (1985-2014) e ora a don Giovanni Giovannoni, parroco di Magreglio (oltre che di Bellagio-Civenna, Barni e Lasnigo). «Celebrare questo anniversario è prima di tutto un segno di gratitudine per la proclamazione della Madonna del Ghisallo come protettrice di tutti i ciclisti – spiega -. Poi significa anche fare memoria del percorso compiuto in questi settant’anni, ricchi di iniziative dal punto di vista sportivo, ma anche di momenti significativi per la fede»...
Segue > intervista al Rettore don Giovanni Giovannoni

Dal conte Ghisallo a Coppi e Bartali:

Costruito nel Seicento sul luogo di un miracoloso intervento della Madonna, e frequentato da campioni e amatori: Fausto e Gino vi portarono la fiaccola benedetta da Pio XII. Sul lato opposto del piazzale il grande Museo del ciclismo.
Vedi >  La storia del Santuario

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