10 Luglio 2015 - Ciclistica Avis NSN

LA SCOMPARSA DI GINO SCOTTI

Sabato 11 luglio, nella Chiesa Parrocchiale di Concorezzo si sono tenute le esequie di Gino Scotti.
Nato a Concorezzo il 26 giugno 1923, aveva da poco compiuto 92 anni.
Le sue passioni, il teatro e la bicicletta.
Storico collaboratore del Comitato Regionale della F.C.I. Lombarda, per lunghi anni ha ricoperto la carica di Responsabile del Settore Amatoriale Regionale.
La sua prima corsa a 16 anni, la domenica di Pasqua del 1939 e, aveva un curriculum di tutto rispetto.
Come Allievo vinse diverse gare sia in Pista che su Strada. Nell'anno 1941 passò nella categoria Dilettanti.
Ritornato dal servizio militare continuò la sua grande passione per il ciclismo. Nel 1947 fece parte di un gruppo di sei Dilettanti, ai quali per doti e meriti sportivi, venne concesso di gareggiare in Pista con i Professionisti.

La foto a fianco lo ritrae all'arrivo della Gara di Velocità disputata al Vigorelli di Milano il 18 maggio del 1947, dove Scotti arrivò secondo dietro al "grande" Nando Teruzzi.
Arrivarono poi col tempo, gli anni da Cicloamatore.
A lui il merito unitamente al Cav. Tiberio Bianchi, appassionato di ciclismo e titolare dell'omonima Azienda di prodotti alimentari di Concorezzo, di portare le gare amatoriali in Pista.
È in quegli anni che Scotti, insieme alla passione per la corsa iniziò a dedicarsi anche all'organizzazione di gare ed eventi ciclistici in diversi circuiti d'Italia e della vicina Svizzera.
Infine i lunghi anni di attività trascorsi nell'organigramma del Comitato Regionale della F.C.I. Lombarda in qualità di Responsabile per il settore Amatoriale.

«Nato a Concorezzo nel 1923, ha dedicato la vita ed il tempo libero alla sua grande passione: la bicicletta. Da oltre 50 anni è impegnato in prima linea nelle gare e nelle competizioni amatoriali che si svolgono sulle strade della nostra penisola, dal Giro di Lombardia al Giro Turistico del Lazio - Corsica - Sardegna. Ancora oggi, non ha perso l'entusiasmo e gli stimoli che gli consentono di ricoprire il ruolo di Giudice Sportivo e di seguire i diversi impegni presso la F.C.I. di Milano. A Gino Scotti, pioniere del Ciclismo Amatoriale e maestro per intere generazioni, dedichiamo questo significativo riconoscimento con l'auspicio che possa continuare a fornire il suo prezioso contributo, con l'impegno e la partecipazione che lo hanno sempre contraddistinto».